A Firenze l’officina profumo di Santa Maria Novella compie 400 anni. La secolare farmacia oggi ha una qualità immutabile. Le finestre e il contatore sono immutati dal 1612, anche se i domenicani furono costretti a lasciare nel 1886 quando lo Stato italiano ha sequestrato il monastero come parte dei beni della Chiesa. L’ottanta per cento dei clienti della società ora sono stranieri – come Sabrina, dalla provincia cinese del Sichuan. “Ho pensato che fosse solo un negozio prima di venire qui, ma questo è favoloso”, ha detto, ammirando gli affreschi. Diversi prodotti si vendono meglio in diversi paesi. Crema di Calendula vende bene in Cina, pastiglie alla menta geranio in Giappone, la panna idralia in Sud Corea.

Anche le grandi star da Officina Profumo di Santa Maria Novella

Gli scaffali sono pieni di creme di bellezza, profumi, tisaens, liquori e candele, il tutto avvolto in confezione semplice ma elegante. Molti degli ingredienti provengono da piantagioni di Santa Maria Novella di erbe medicinali, lontano dalla mura del giardino del monastero. Il laboratorio principale è un 4.500 metri quadrati al di fuori dello spazio del centro storico, dove la produzione è ancora molto artigianale – di fare saponette, alle candele decorazione, l’etichettatura. La qualità di profumeria Santa Maria Novella ha attirato grandi nomi nel corso dei secoli: dalla poeti Dante e Lord Byron al attrici Penelope Cruz e Monica Bellucci, ad aristocratici come la principessa Carolina di Monaco. Santa Maria Novella dispone di 200 negozi, compresi quelli ad Auckland e Hong Kong.
La qualità ha un prezzo, però. Una piccola bottiglia di profumo vende per 80 euro ($ 105) e un pot-pourri – una specialità della casa – è di 15 euro.